DiariOOH di Brand: l’ossessione che ha fatto la fortuna di Iliad
Al mondo esistono alcuni marchi che trovano il loro posto nel mercato con il tempo, provando strategie diverse, reinventandosi a volte, sempre con pazienza e determinazione.
Iliad invece, ha bruciato tutte le tappe in pochissimi anni.
Un operatore telefonico giovane che ha saputo imporsi nel complicato e farraginoso mercato delle telecomunicazioni centrando obiettivi di crescita continui, e arrivando prima degli altri sulle novità tecnologiche digitali che hanno cambiato il nostro modo di vivere negli ultimi 15/20 anni.
Ma come ci è riuscito? Grazie ad una particolare ossessione.
Come nasce Iliad?
Innanzitutto, è bene fare un leggero distinguo: il marchio che in Italia conosciamo come Iliad è un marchio di proprietà del francese Iliad Group, e opera nel mercato delle telecomunicazioni mobile e internet del nostro Paese dal 2018, ma il vero brand di punta del colosso è Free, l’operatore telefonico che nasce in Francia nel 1999.
Con l’avvento di Free, Iliad ha potuto quindi sviluppare appieno la sua vision, basata su pilastri solidi come struttura aziendale snella, semplicità delle offerte, prezzi competitivi e soprattutto, innovazione. Ma su quest’ultimo punto ci torneremo.
Perché Iliad ha così tanto successo?
L’ascesa dell’operatore è quindi puntellata di soluzioni intelligenti quanto audaci, come quella di mantenere “leggera” la struttura aziendale, con team piccoli e agili, senza gerarchie rigide, con dipendenti alimentati dall’emozione di poter dare il 100% e avere un impatto reale.
L’accesso facile al servizio poi, è un’altra caratteristica vincente del marchio: all’inizio le SIM venivano spedite a casa, poi con il tempo hanno aperto i primi distributori automatici, rendendo tutto il processo di acquisto molto più snello.
Poi, come il mantra di Apple insegna, Iliad ha da sempre puntato tutto su semplicità d’uso e nel numero limitato di prodotti: il dispositivo plug-in triple play Freebox, che è disponibile solo in due versioni, e due fasce di prezzo per le offerte mobile e banda larga, senza costi aggiuntivi.
Tutte queste soluzioni hanno perciò influito su prezzi concorrenziali davvero vantaggiosi, che hanno decretato la crescita esponenziale del brand.
Il punto di forza di Iliad sta tutto in una particolare ossessione
Ciò che però ha da sempre contraddistinto l’azienda divenuta ormai il 4°operatore in Italia dietro gli storici TIM, Wind3 e Vodafone, è però la costante ricerca e sperimentazione.
Un brand coetaneo del boom di Internet a cavallo tra gli anni ‘90 e i 2000 non poteva che perseguire grandi obiettivi di innovazione tecnologica.
Iliad è infatti riuscita ad avere un vantaggio tecnologico sulla concorrenza investendo tutto sulla progettazione interna e sulla ricerca e sviluppo dei prodotti.
L’innovazione è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica, un’ossessione che ha portato l’azienda ad essere sempre in anticipo sui progressi della comunicazione, soprattutto quella digitale.
Ad esempio Iliad (in particolare l’operatore Free) è stata la prima azienda a commercializzare il già citato Freebox, un dispositivo che già nel lontano 2002 coniugava per la prima volta rete internet e TV via cavo on demand.
Strategie come i già citati distributori automatici di SIM e le offerte di mercato dal grande vantaggio economico hanno fatto il resto: Iliad non smette di crescere, e il futuro sembra promettere molto bene, vista anche la creazione di un’infrastruttura di rete e fibra indipendente.
La forte innovazione nel marketing
Tenendo fede al suo credo sperimentale ed innovativo, Iliad ricerca soluzioni nuove e moderne anche nella promozione dei suoi prodotti e delle sue offerte.
Per la comunicazione pubblicitaria digitale il brand transalpino ha infatti puntato sul Digital out-of-home, scegliendo Medya Network come suo partner commerciale.
Grazie all’imponente circuito di maxischermi digitali presenti nei centri commerciali di tutta Italia, Iliad ha promosso le proprie offerte di fibra internet e mobile in modo spettacolare e dal forte impatto visivo.
Inoltre, ha potuto contare sul tracciamento di dati affidabile e sicuro, grazie alla tecnologia di intelligenza artificiale dei sensori Blimp, installati su tutti i device. Questi sensori sono capaci di restituire precise metriche sull’audience per monitorare fattori come genere, età, tempo di visualizzazione e opportunity to see, nel totale rispetto della privacy.
Inoltre, ogni brand che sceglie Medya Network può contare sull’analisi dei dati di Mytraffic, che riporta KPI fondamentali come provenienza geografica, numero di ingressi, tempo di esposizione al messaggio e mappe di calore.
Il futuro della pubblicità outdoor è già arrivato, e come spesso accade, Iliad l’ha capito prima degli altri.