Ripresa e rinascita dei centri commerciali: il vantaggio di investire nel DOOH durante le festività natalizie

Alcuni mesi fa vi avevamo raccontato dei dati incoraggianti della ripresa delle affluenze nei centri commerciali, a seguito di mesi di oggettiva difficoltà. Oggi torniamo a fare il punto della situazione a poche settimane dalle festività natalizie, con la consapevolezza dell’andamento costante e positivo dei numeri negli ultimi mesi. 

In questo clima fervente di attività, si inserisce la nuova tendenza dei centri commerciali, sempre più votati ad un futuro cambiamento strutturale dell’offerta, che passa anche per una sensibile transizione digitale.

 

La transizione digitale dei centri commerciali

Come professionisti del settore, siamo sempre più consapevoli delle enormi potenzialità che un luogo di aggregazione come il centro commerciale può offrire ai brand, all’interno di una strategia omnicanale di campagne pubblicitarie mirate a sfruttare al meglio iniziative di marketing di prossimità. 

E di come le tecnologie digitali possano offrire strumenti ai consumatori (nativi digitali e non) in modo che possano soprattutto dialogare con i marchi, al fine di aumentare il grado di engagement e arricchire il processo di acquisto – come riportato da Francesco Viola, Director di Medya Network, in un intervento all’interno di Shopping Centers: the Future Of, serie di incontri ospitati di Wired Italia. (qui l’intervento, dal minuto 18.32).

In questo senso, la cartellonistica digitale di maxischermi e LEDwall all’interno dei centri commerciali diventa strategica e funzionale alle dinamiche di cui sopra. Grazie alla connettività e ai sensori di tracciamento del pubblico (di cui parleremo più avanti), i brand hanno oggi un’occasione unica anche per monitorare in tempo reale l’interazione con il pubblico dei centri commerciali, sempre più in crescita e diversificato.

 

Le affluenze in aumento nei centri commerciali

Se guardiamo alle statistiche recenti infatti, successivamente al calo fisiologico di agosto e settembre, i dati di ottobre si dimostrano davvero incoraggianti, con un aumento del 6% rispetto all’anno scorso.

Inoltre, secondo questo report, il 53% dei consumatori concorda sul fatto che i centri commerciali siano il luogo ideale per fare acquisti durante le festività natalizie, seguiti dalle grandi catene (45%) e dai rivenditori locali (42%). 

Le aspettative positive vengono riportate anche dal CNCC (Consiglio Nazionale Centri Commerciali) al recente Mapic Italy, l’evento italiano dedicato al settore immobiliare commerciale, durante il quale in un panel il presidente del CNCC, Roberto Zoia, ha ribadito l’ottimismo registrato nei mesi scorsi dall’industria dei centri commerciali.

 

Il cambiamento strutturale dei centri commerciali 

Ciò che nell’analisi del Consiglio ha catturato maggiormente la nostra attenzione è l’osservazione di un cambiamento strutturale della fisionomia dei centri commerciali, che stanno diventando sempre più destinazioni sociali. Questo aspetto sta influenzando notevolmente un’accelerazione graduale dei progetti di re-fitting delle strutture. 

Nelle previsioni del CNCC, questa vera e propria evoluzione ruoterà attorno al servizio e all’esperienza e ad una dimensione focalizzata sul cliente e non sul prodotto, in cui il retail fisico e il commercio tradizionale non spariranno ma si arricchiranno con un’offerta omni-channel.

Si integreranno quindi esperienze sì vicine allo shopping, ma collaterali e generalmente più versatili. 

Se le previsioni verranno rispettate anche solo in parte, ciò significherà che tutti i player pubblicitari che vorranno inserirsi in questo frammento di mercato, potranno contare su un pubblico decisamente più ampio e vario. Possiamo infatti immaginare quale potrà essere la notevole affluenza durante le festività natalizie, periodo notoriamente “caldo” per tutto il comparto commerciale.

Gli inserzionisti hanno perciò oggi una grande opportunità a portata di mano.

 

Come intercettare questa nuova audience?

Grazie alle notevoli possibilità di essere visibili, investire in campagne pubblicitarie digitali out-of-home sembra essere la soluzione vincente per i prossimi mesi a venire, come sostiene l’81% dei pubblicitari intervistati da DPAA in questo articolo.

Stando alla ricerca, alcuni punti salienti dello studio riportano che:

• l’81% degli inserzionisti inserirà il DOOH nei propri piani media nei prossimi 12 mesi
• il 77% degli inserzionisti ha investito nella conoscenza e apprendimento del DOOH negli ultimi 18 mesi
• due terzi dei responsabili delle decisioni sui media hanno attivato nuove campagne DOOH negli ultimi 18 mesi, dando spazio al programmatic e alla disponibilità di investimenti verso le piattaforme di acquisto 

Il connubio tra centri commerciali e advertising DOOH sta quindi trovando nuova linfa vitale, ed è sempre più il momento di contare su professionisti del settore come Medya Network, capaci di offrire ai brand un’imponente rete di maxi schermi digitali all’interno dei centri commerciali di tutta Italia. 

La tecnologia messa in campo da Medya permette ai marchi di essere notevolmente visibili, ma soprattutto di registrare metriche affidabili sulle opportunity to see in termini di età, genere e tempo di permanenza, nel totale rispetto della privacy, grazie all’intelligenza artificiale di Blimp. 

Se desideri conoscerci meglio, contattaci qui: saremo a tua disposizione per qualsiasi informazione.