Marketing automobilistico: come sta cambiando?
La flessione generata dal Covid-19 è stata particolarmente complessa per le case automobilistiche che in breve tempo sono state costrette a ricalcolare il percorso d’acquisto e i bisogni dei consumatori. Mentre il Coronavirus continua a destabilizzare l’economia, il settore dell’automotive si appresta a crescere grazie anche all’evoluzione del marketing automobilistico.
Cosa accadrà dal punto di vista pubblicitario? Trend e innovazioni nei paragrafi che seguono.
I trend dell’automotive nel 2021
L’automotive è tra i comparti produttivi simbolo della seconda rivoluzione industriale, basta pensare all’americana Ford fondata nel 1903 o all’italiana Fiat fondata alla fine dell’Ottocento. Oggi il settore automobilistico si caratterizza per un ecosistema strategico complesso che include al suo interno i consumatori, le innovazioni tecnologiche e i contesti socio-economici.
Dopo un 2020 in calo, Zenith vede una ripresa degli investimenti pubblicitari dell’automotive e lo evidenzia nello studio Automotive Advertising Expenditure:
- crescita degli investimenti pubblicitari nell’automotive pari al 10,5% nel 2021
- +11,4% nel 2022
Questo processo di crescita è stato favorito dalla capacità dell’industria automobilistica, dimostrata anche durante il lockdown, di rispondere molto bene all’evolversi delle esigenze dei consumatori e degli avanzamenti tecnologici.
La crescita dell’advertising automotive è stata supportata dal trend automobilistico dell’elettrico, amplificato dagli incentivi statali.
Il processo di digitalizzazione ha influito anche sull’automotive portando le aziende automobilistiche ad accrescere gli investimenti nelle tecnologie digitali e nella comunicazione digital: non solo per intercettare i potenziali consumatori, ma anche per pianificare strategie di ricerca e sviluppo aziendale.
Questi trend hanno dato una spinta decisiva al marketing automobilistico. Nonostante le vendite di automobili siano diminuite nel 2020 a causa della pandemia, l’industria automobilistica è oggi pronta a raggiungere nuovi target sfruttando canali di comunicazione differenti dai tradizionali.
In viaggio verso il marketing automobilistico del futuro
Oggi il marketing automobilistico richiede una strategia integrata e multicanale. Oggi il DOOH e il digitale assumono un’importanza strategica per incontrare i consumatori.
In un rapporto di Cox Automotive è emerso che circa 2 acquirenti su tre sono alla ricerca di un’esperienza ricca di contenuti e le aziende automobilistiche di successo sono quelle che riescono a fornire una comunicazione chiara e dettagliata all’utente, utilizzando tutti i principali canali: dal digital, all’offline al Digital Out-Of-Home.
Anche nel settore dell’automotive diventa fondamentale avere dati sui consumatori che permettano di analizzare i potenziali clienti e personalizzare successivamente il messaggio pubblicitario. I dati consentono ai professionisti del marketing automobilistico di tracciare l’identikit dei potenziali acquirenti ma affinché siano utili alle attività di marketing è importante che provengano da canali differenti.
I team di comunicazione e marketing dei brand automobilistici devono essere in grado di combinare i dati provenienti da molteplici touchpoint per creare messaggi personalizzati e campagne in grado di convertire.
Il marketing automobilistico viaggia anche nel DOOH
Nella raccolta di dati per lo studio delle strategie pubblicitarie il settore automotive può ricorrere, oltre che al digitale, al Digital Out-Of-Home che ad oggi è in grado di fornire dati socio demografici relativi agli utenti che transitano nei pressi degli impianti digitali che siano essi totem o maxi LEDwall.
Di pari passo con l’affermarsi di nuovi trend legati al settore automotive, il digital signage annuncia nuovi trend nell’advertising con focus principale sull’utente e l’innovazione tecnologica.
L’intelligenza artificiale ha permesso al marketing di applicare le metriche digitali all’out-of-home fornendo ai brand l’accesso a molti dati sui consumatori e vantaggi legati alla diffusione del messaggio pubblicitario.
Oggi sono diversi i brand automobilistici che prediligono campagne di digital signage per intercettare il potenziale consumatore e questo accade per diverse ragioni:
- la forma e la grandezza dei LEDwall catturano l’attenzione dell’utente che viene colpito dal messaggio pubblicitario e inizia a vivere un’esperienza coinvolgente ed emozionante;
- la percezione del brand inevitabilmente migliora poichè associata alla spettacolarità del messaggio pubblicitario;
Aziende come Volvo e FCA, con Fiat e Lancia, hanno già scelto il Digital Out-Of-Home all’interno delle strategie di marketing omnicanale. In particolare Fiat, cavalcando l’onda della crescita del settore, ha lanciato a fine 2020 una campagna pubblicitaria dedicata alla nuova Fiat 500, 100% elettrica, andata in onda per 14 giorni sul Network Medya e che ha raggiunto oltre 2.200.00 utenti.
Al fine di rispondere alle evoluzioni del mercato e alle esigenze dei consumatori, sarà fondamentale per gli addetti al marketing automobilisitico attivare strategie multicanale.
In questa fase di maturità del settore restare fermi significa non cogliere le opportunità che l’advertising digitale e out-of-home mette a disposizione delle aziende.
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