DOOH e mobile possono convivere?
Il digital out-of-home (DOOH) fa parte di ogni strategia marketing che si rispetti già da molti anni, ma la sua popolarità è aumentata grazie all’avvento di tecnologie smart.
Se stai leggendo questo articolo avrai probabilmente dimestichezza con strategie di marketing: avrai già investito in annunci a pagamento (su social, display o dispositivi mobili) e potresti aver testato la pubblicità digitale out-of-home.
Ma hai mai pensato che mobile e DOOH possano coesistere e trarne un vantaggio?
Uno studio Nielsen ha mostrato che la pubblicità out-of-home ha convertito più volume di ricerca rispetto alla radio, alla TV o alla stampa. Quasi la metà degli adulti ha cercato informazioni dopo aver ascoltato o visto un annuncio pubblicitario su un cartellone pubblicitario, una pensilina dell’autobus o un altro supporto OOH.
Con queste premesse, il sodalizio tra OOH digitale e pubblicità su mobile può essere molto più naturale di quello che si pensi.
Mentre la pubblicità sui dispositivi mobili sembra un po’ più personale e invasiva, l’OOH digitale ti consente di raggiungere un’audience più alta, ovunque si trovi.
Il digital out-of-home può creare consapevolezza del brand e l’aggiunta del tocco personale dello smartphone aiuta a far avanzare il cliente attraverso il processo di acquisto, terminando con il pagamento o il feedback agli amici.
L’unione di OOH mobile e digitale è la combinazione perfetta, che offre vantaggi inestimabili ai professionisti del marketing. Vediamo insieme perché.
DOOH e dispositivi mobile sono fatti l’uno per l’altro
Uno dei vantaggi del DOOH risiede nel rapido adattamento alle influenze esterne. Attraverso il programmatic, le campagne possono essere molto dinamiche e i contenuti aggiornati in tempo reale.
Solitamente gli schermi pubblicitari sono posizionati nei luoghi frequentati da pedoni e allo stesso tempo una delle sfide del programmatic marketing risiede nel monitoraggio accurato delle impressions.
Grazie all’aiuto di tecnologie intelligenti all’interno degli schermi DOOH, una stima dei dispositivi nelle vicinanze aiuta a determinare le impressions.
Cos’altro può fare il mobile se non adattare in modo efficiente le offerte sugli schermi esterni a gruppi più segmentati di passanti?
Programmatic mobile: un solido sistema di supporto
Facciamo un esempio: inserisci la pubblicità per dispositivi mobili e le offerte in programmatic.
Con l’aiuto del targeting basato sulla posizione, i dati degli smartphone possono essere utilizzati per determinare statisticamente il sesso, l’età e persino gli interessi delle persone che interagiscono con uno schermo specifico durante il giorno.
Il ventaglio di diverse app installate su un dispositivo costituisce la base di questi dati.
A quel punto lo step in più per l’utilizzo dei dati mobili in DOOH diventerebbe l’implementazione di offerte in tempo reale sugli schermi esterni. Senza l’elaborazione dei dati in tempo reale, gli annunci non sarebbero in grado di rispondere alle possibilità di targeting ricevute.
Dati i vincoli sul monitoraggio e la misurazione della pubblicità esterna, il DOOH in combinazione con il mobile diventerà sempre più un potente strumento di targeting basato sul pubblico non solo per strategie di branding, ma anche per gli obiettivi di posizionamento del marchio e reputazione, fondamentali per conquistare la Generazione Z, ad esempio.
Le opportunità del targeting basato sulla posizione
Abbiamo quindi visto che grazie alla distribuzione degli annunci tramite il programmatic marketing, la pubblicità esterna può essere arricchita con dati, che aiutano il contenuto via digital signage ad adattarsi all’ambiente circostante.
Ma questi dati possono includere anche una stratificazione del pubblico contestuale alla posizione in modo che i marchi possano connettersi ai propri clienti con maggiore rilevanza.
Ciò offre l’opportunità di amplificazione dei messaggi pubblicitari per estendere la portata della campagna e aumentare la frequenza in determinate aree geografiche, per coinvolgere ulteriormente i clienti che si trovano intorno alla sede fisica di un inserzionista.
Infatti il focus sul posizionamento degli schermi in ambienti selezionati come luoghi esterni (cartelloni pubblicitari), luoghi specifici (ad es. punti vendita al dettaglio, centri commerciali, ristoranti, ecc.) o in prossimità di punti di interesse specifici (come parchi, farmacie, alimentari, ecc.) dovrebbe essere sempre al centro della pianificazione della campagna.
Come puoi vedere, le opportunità create da una simbiosi di campagne strutturate per sistemi mobile e cartellonistica digitale sono molteplici. Per sfruttarle al meglio è quindi opportuno affidarsi a professionisti del settore come Medya Network.
Medya Network offre una rete capillare di schermi posizionati in aree strategiche nei centri commerciali di tutta Italia, per veicolare le campagne in modo efficace e pertinente.
Non solo: gestiamo tutto il processo di comunicazione, dalla raccolta pubblicitaria, alla realizzazione degli adattamenti grafici, alla gestione dei palinsesti e degli impianti. Grazie al nostro lavoro il cliente ha la garanzia di affidarsi ad un player competente in ogni fase del progetto e in grado di sollevarlo da ogni tipo di attività.Se desideri conoscere come massimizzare la visibilità della tua promozione, contattaci.